Vicenza, luglio 1986: la terza D conclude con gli esami di maturità la propria avventura al liceo classico Antonio Pigafetta. Lago di Garda, maggio 2016: la gita organizzata per i trent’anni dal diploma diventa l’occasione per un revival, una sorta di ripasso delle stagioni andate, ma insieme il pretesto per raccontarsi un po’ il presente, coi suoi spunti buoni pure per qualche riflessione in bilico tra il serio e l’ironico sulle esistenze variopinte dei ritrovati amici. Le vicende narrate sono davvero accadute, così come sono reali tutti i personaggi menzionati nella storia. Di alcuni di loro, per ragioni diverse, anche i media a livello nazionale hanno avuto motivo d’interessarsi in epoche più o meno recenti. Pur non trattandosi di un’opera di fantasia, è plausibile immaginare che questo gruppo di ragazzi d’un tempo abbia almeno finora probabilmente interpretato la propria vita alla stregua senz’altro d’un romanzo. Con finale ancora tutto da scrivere.