Cosa collega una rosa e un libro? Si potrebbe pensare che questi due oggetti, per quanto entrambi belli e importanti, non abbiano nulla a che fare l’uno con l’altro. E se vi dicessimo che non è così? Il 23 aprile di ogni anno, infatti, cade la festa di Sant Jordi, patrono della Catalogna. Questo santo è famoso per aver liberato il popolo dall’oppressione di un feroce drago e per aver salvato la principessa del posto. Ma forse non tutti sanno che la leggenda narra anche che, dal sangue del drago appena deceduto, fosse spuntato il più bel roseto che si fosse mai visto. Sant Jordi, a quella vista, avrebbe colto una di quelle magnifiche rose rosse e l’avrebbe donata alla principessa che aveva appena salvato. Per questo motivo, in Catalogna, il giorno in cui si celebra il santo patrono, da tradizione gli uomini regalano alle donne una rosa. Ma cosa c’entrano i libri, allora? Il 23 aprile non è solo la festa di Sant Jordi. Questa data coincide, infatti, con la Giornata mondiale del libro. Giorno in cui, nel lontano 1616, morirono ben tre scrittori illustri: Cervantes, Shakespeare e De La Vega. Dunque, nel giorno di Sant Jordi, in Catalogna, gli uomini regalano alle donne una rosa e le donne ricambiano donando agli uomini un libro.