La musica è poesia?

Nel lontano 2016, Bob Dylan è stato insignito del Premio Nobel per la letteratura. La scelta della giuria del prestigioso riconoscimento ha suscitato, all’epoca, un acceso dibattito. Il fatto è che, come tutti ben sanno, Dylan non è uno scrittore, ma un cantautore e musicista statunitense. Come mai, dunque, è stato proprio lui a ricevere il Nobel per la letteratura? «Le sue canzoni e le sue liriche hanno avuto influenza in tutto il mondo, elevando la musica a forma poetica contemporanea». Questa è la motivazione per l’assegnazione del premio. La musica come forma poetica, dunque. Cos’hanno in comune musica e poesia? Sono entrambe delle forme d’arte molto antiche. Anche la musica, come la poesia, può presentare rime e figure retoriche tipiche della poesia e segue spesso delle metriche. Emblematico, poi, il caso delle cosiddette Chansons de geste (letteralmente “Canzoni di gesta”) medievali. Queste erano letteralmente delle poesie, poiché scritte in rima. Erano così studiate per essere ricordate a memoria più facilmente dai menestrelli che, appunto, cantavano le gesta di eroi e cavalieri. Dunque, il confine tra una e l’altra forma d’arte è più sottile di quanto si possa pensare.

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