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Quattro libri per la festa del papà

Quattro libri per la festa del papà

«Ogni uomo può essere un padre, ma ci vuole qualcosa di speciale per essere un papà.»
Anne Geddes

In Italia, la Festa del papà cade il 19 marzo di ogni anno. Ma come mai proprio in tale data? La spiegazione è semplice: è il giorno di San Giuseppe, sposo di Maria, la madre di Gesù. San Giuseppe, secondo la religione cristiana, è una figura paterna positiva e amorevole. Fu Papa Sisto IV a proclamare il Santo come protettore dei padri di Famiglia e patrono della Chiesa Universale, nel lontano 1479. Fino al 1977, il 19 marzo era un giorno festivo. Sono numerosi, i piatti della tradizione dedicati alla Festa del papà, prime tra tutti le zeppole di San Giuseppe.
Per questa festa speciale, dedichiamo quattro letture a tema a tutti i papà.

1. UNDERGROUND VOL. 1 – SANTI RIBELLI – A CURA DI GIUSEPPE SIGNORIN

Questo libro è dedicato ai papà anticonformisti: Santi ribelli è un collage di materiale eterogeneo tra cui biografie, saggi, riflessioni, racconti, sogni, prose poetiche, filosofiche… Non è la solita raccolta di scritti agiografici, ma una serie di ritratti, come se fossero degli scatti fotografici in cui ogni autore propone una sua personalissima angolatura.
I santi qui raccontati sono molto diversi tra loro per età, provenienza, periodo storico e vocazione. Tra questi: Pier Giorgio Frassati, Teresa del Bambino Gesù, Kinga della Trasfigurazione, Chiara Corbella Petrillo e Giovanni Paolo II. Alcuni sono canonizzati, altri semplici testimoni.
Anche gli autori dei testi sono molto diversi tra loro. Ci sono narratori, giornalisti, saggisti, professori, blogger, giovani alle prime armi con la scrittura. I santi parlano a tutti. Chiunque, se innamorato di un santo, ne può parlare. È questo rapporto vivo che il libro cerca di comunicare.
Le biografie dei santi non sono solo una serie di eventi da memorizzare, ma storie vive che agiscono nella vita delle persone.

Underground vol. 1 – Santi ribelli a cura di Giuseppe Signorin

 

2. VIVO – JULIO GONZALEZ FERREIRA

Per i papà con la passione del pallone: Vivo è una storia sul profondo senso della vita. Una seconda vita dentro la precedente. Julio Gonzalez è un attaccante paraguaiano promessa del calcio internazionale. Gioca nel Vicenza, ha un precontratto firmato con la Roma e una convocazione ai Mondiali del 2006. Ma un terribile incidente cambierà per sempre il corso della sua vita. Scritto dallo stesso Julio Gonzalez insieme al giornalista Filippo Tecce, il libro ha visto l’editing di Paola Salvadori.

Vivo di Julio Gonzalez Ferreira

 

3. PAPÀ SENZA CONTROLLO. O DELL’ESSERE PADRI E NON PADRETERNI – ANDREA TORQUATO GIOVANOLI

Un libro per genitori imperfetti di figli imperfetti: possono i figli aiutare a sentirsi figli di Dio? È l’esperienza apparentemente paradossale raccontata in Papà senza controllo. Dedicato ai genitori imperfetti, chiamati a scalzarsi dal divano (i papà) senza cadere nella mania del controllo (le mamme), per abbandonarsi con fiducia a Colui che ha in mano le istruzioni del gioco, consapevoli che nella vita, così come con i LEGO, vale la regola aurea secondo cui: «Se non trovi un pezzo, non è lui che non c’è, ma sei tu che non lo vedi». Un libro che parla di controllo e fiducia, di Verità e Libertà, di dolore, di cose celesti e cose di tutti i giorni (soprattutto giocattoli), di Misericordia e Giustizia, di obbedienza e Divina Volontà. Un libro che invita soprattutto al coraggio, perché scegliere di mettere al mondo dei figli oggi è un vero e proprio atto rivoluzionario. Perché i papà sono dei supereroi. Ma non dei Padreterni.

Papà senza controllo. O dell’essere padri e non Padreterni di Andrea Torquato Giovanoli

 

4. BRUNO NICOLÈ – FABIO NICOLÈ

La storia di un padre racconta in prima persona dal figlio. Fabio Nicolè narra le vicende che hanno portato al successo di Bruno Nicolè, il più giovane capitano della storia della nazionale. Non è semplicemente un libro sul calcio. Con la storia di Bruno possiamo rivivere anche la storia del nostro paese. Una memoria storica che merita di essere rivissuta e ricordata anche attraverso gli occhi di un giovane ragazzo veneto che si ritrova catapultato nel calcio che conta. E non è semplicemente un libro su un calciatore perché Bruno non è semplicemente un calciatore. La sua passione per lo sport lo porta a ricoprire, troppo prematuramente, il ruolo di professore di educazione fisica alle scuole medie e superiori con assoluta dedizione.

Bruno Nicolè di Fabio Nicolè

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