L’8 Marzo cade una ricorrenza di grande peso culturale: la giornata internazionale dei diritti della donna dedicata alle conquiste sociali, politiche ed economiche del genere femminile. Da più di un secolo, la Festa della donna non è unicamente una celebrazione, ma anche un momento di riflessione sulle battaglie passate e su quelle future. Abbiamo scelto tre suggerimenti di lettura e idee regalo scritti dalle nostre autrici.
1. I GIORNI DEL GELSO – ANNAMARIA BENETTI
Tratto da una storia vera, I giorni del gelso di Annamaria Benetti racconta la storia di una donna che intraprende un viaggio alla ricerca del proprio destino. La protagonista del romanzo è Anna, una ragazza che lasciò la sua città, Vicenza, a soli 17 anni per amore. La storia racconta la quotidianità di una famiglia degli anni 40, di una vita cruda e legata alla terra che non lasciava spazio ai desideri e che spegneva il sorriso sulla faccia delle persone. Anna non si arrese: tentò di tutto per portare la sua famiglia fuori dalla fame, dai lutti e dalle delusioni.
I giorni del gelso di Annamaria Benetti
2. IL MISTERO DELLA DONNA – JO CROISSANT
Intenso e spirituale, Il mistero della donna di Jo Croissant indaga le Scritture per comprendere il ruolo della donna e la sua grandezza nella società e nei tempi attuali. L’autrice tenta di rispondere agli interrogativi e alle sofferenze che riguardano l’universo femminile. Il mistero della donna è il primo libro di un autore straniero per la Collana UOMOVIVO.
Il mistero della donna di Jo Croissant
3. SIAMO DONNE, OLTRE ALLA DIFFERENZIATA C’È DI PIÙ – PAOLA BELLETTI
Dopo il successo di Osservazioni di una mamma qualunque, Paola Belleti torna con un libro profondo e acuto per coloro che cercano qualcosa di diverso. Siamo donne affronta in maniera ironica ma pungente temi scomodi legati all’essere donna oggi. L’opera è una raccolta di prose filosofiche, poetiche, narrative, giornalistiche nell’ottica dell’ecologia integrale a cui Papa Francesco ha dedicato un’Enciclica intera la Laudato si’.
Siamo donne, oltre la differenziata c’è di più di Paola Belletti