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La Beige Prose

La Beige Prose

Gli scrittori si avvalgono di vari strumenti per dare vita a personaggi e storie. Tra questi, c’è anche la “Beige Prose”, uno stile di scrittura che si distingue per l’utilizzo di termini e frasi semplici. In questo articolo esploreremo la beige prose e come utilizzarla al meglio (o evitarla) nella scrittura.

Cos’è la beige prose

Come abbiamo brevemente accennato nell’introduzione e, come potrebbe suggerire il termine, la beige prose o prosa beige è uno stile di scrittura caratterizzato da:

  • parole semplici e facilmente comprensibili;
  • strutture sintattiche semplici con poche o addirittura senza subordinate;
  • la presenza di descrizioni brevi, non abbellite da forme retoriche, avverbi e aggettivi elaborati.

A differenza della purple prose, che abbiamo approfondito in un precedente articolo, la beige prose evita di utilizzare un linguaggio pretenzioso o decorato. Questo permette a chi scrive di andare dritti al punto in modo semplice e diretto. Anche se questo può sembrare un punto a favore della beige prose, si corre il rischio che il risultato finale risulti noioso al lettore. Per questo motivo, è importante sapere quando usare la beige prose e come farlo al meglio.

Quando usare la beige prose

La beige prose è utile in diverse situazioni:

  • sequenze d’azione: frasi brevi e descrizioni minime permettono al lettore di concentrarsi meglio su cosa sta succedendo senza rallentare il ritmo della narrazione;
  • descrizione dei luoghi in cui si svolge la narrazione. Non tutti gli ambienti in cui si svolge la storia devono essere descritti in modo dettagliato, soprattutto se non sono fondamentali per la narrazione. La beige prose è utile per evitare descrizioni troppo lunghe che risulterebbero opprimenti e rallenterebbero il flusso della lettura;
  • descrizione dei personaggi. Come per la descrizione delle ambientazioni, la beige prose è utile per introdurre personaggi secondari o protagonisti con una personalità schiva e di poche parole.

Quando evitarla

A causa della sua semplicità e mancanza di varietà, la beige prose non lascia spazio alle emozioni e agli approfondimenti, rendendola non adatta in alcuni contesti, in quanto un utilizzo eccessivo potrebbe risultare noioso. Di seguito, alcune situazioni in cui evitarla:

  • per esprimere emozioni specifiche. Durante le scene clou, la beige prose potrebbe risultare troppo piatta o non riuscire a trasmettere le emozioni desiderate dallo scrittore;
  • nei dialoghi. Anche se la prosa beige potrebbe essere appropriata ad alcuni tipi di personaggi, non è adatta a rendere le parole di personaggi eloquenti o chiacchieroni.

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